Hater, a cura di Rebecca Russo, Fondazione Videoinsight®

Viviamo in un mondo violento, nel quale il rispetto, la gentilezza e la gratitudine sembrano essere valori rari. Sperimentiamo l’invidia, l’odio, la mancanza di rispetto, l’imbroglio, l’aggressività quotidianamente, nella realtà e sul web. La violenza sulle donne, sui bambini, sugli altri, intimi oppure estranei, si intensifica. La violazione fisica e psicologica dei diritti umani, per cause politiche, geografiche, storiche, economiche, religiose, famigliari e sentimentali, è all’ordine del giorno. La guerra ci affligge, massacra vite umane, distrugge gli animi. L’odio è un problema urgente, universale, irrisolto.

In occasione di Artissima 2023, la Fondazione Videoinsight® ha presentato la Mostra Collettiva “HATER" a cura di Rebecca Russo, filantropa, collezionista, psicoterapeuta, Presidente della Fondazione Videoinsight®.

La mostra esponeva

 le opere finaliste dell’Open Call “Hater” lanciata nel Febbraio 2023 e ha assegnato il Premio Videoinsight® giunto ormai alla sua 11esima Edizione.

La mostra, come ha sottolienato la curatrice Rebecca Russo,  ha voluto  sensibilizzare il pubblico sul tema degli “Hater”, persone che usano i social network, per esprimere violenza verbale o per incitare all’odio verso qualcuno o qualcosa.

Questi gli artisti presenti nella collettiva :

Marco Abrate (Rebor), Sofia Amore, Raffaella Baldassarre, Pasquale Battaglia, Savina Capecci, Gianluca Capozzi, Marialucia Ciraci, Antonia Colella, Alessandro Dentico,Diego Dominici, Angelo Farina, Pietro Farina, Damiano Fasso, Lorenzo Gnata, Selena Leardini, Simone Marini, Silvia Raffaelli, Roberto Rossacci, Milena Sgambato, Paolo Treni, Roberta Toscano, Marta Scavone, Luca Zarattini.

Il Premio Videoinsight® 2023 è stato vinto dall'artista Selena Leardini con l’opera Casa dolce Casa.
L'opera, un acrilico su tela, entrerà a far parte della collezione della  Fondazione Videoinsight®  e successivalmente l'artista avrà una personale negli spazi della Fondazione a Torino presso il Centro Videoinsight®.  Il dipinto come ha sottolineato Rebecca Russo, mette in primo piano le forbici, oggetti pericolosi, delle armi ma allo stesso tempo, simboleggiano l’unica soluzione vincente per salvarsi quando si è vittima di un “Hater” attraverso il taglio netto nella comunicazione, la chiusura della relazione. Le forbici sono una metafora di risolutezza, di allontanamento e le due lame incrociate in modo simmetrico rappresentano il bisogno di tagliare via qualcosa dalla propria vita, come ad esempio una situazione negativa, una relazione tossica. 

Savina Capecci, con l’opera Socials Tedium, 2023, acrilico, olio e pastello su tela, si è classificata seconda, mentre Marta Scavone con la fotografia  Ultimo eccesso alle 21.40, 2023 ha conquistato il terzo posto.  

La Mostra, inaugurata il 3 novembre 2023 presso il Centro Videoinsight® di Torino, durerà fino al 7 gennaio 2024.